Il 28 settembre 2003 si gioca Milan-Lecce. I rossoneri vincono trascinati da Shevchenko. Il tris al 90′ è di Tomasson.
MILAN-LECCE, IL PRECEDENTE DEL 2003/04
Nel 2003 il Milan è una formazione stellare: i nuovi campioni d’Europa possono schierare un undici formidabile, da Maldini a Shevchenko, da Nesta a Inzaghi, passando per i vari Pirlo, Seedorf e Rui Costa. La squadra di Ancelotti vuol così tornare a dettare legge anche in Italia. Il mercato di Galliani porta al Diavolo gli esperti Cafu e Pancaro sulle corsie esterne difensive e il talento brasiliano Kakà.
Alla caccia dello scudetto
I rossoneri mettono subito le cose in chiaro e nelle prime cinque giornate lasciano solo un pareggio per strada, vincendo tutte le altre sfide, tra le quali spicca il derby. Il livello del calcio proposto dal Milan è di grandissimo livello: sotto la sapiente regia di Pirlo, Shevchenko segna senza soluzione di continuità, il nuovo arrivato Kakà brucia le tappe e è subito decisivo mentre la difesa è quasi un bunker.
28 settembre 2003, Milan-Lecce
Alla quarta giornata, a San Siro, il 28 settembre 2003 si gioca Milan-Lecce. Queste le formazioni in campo:
MILAN: Dida, Cafu, Nesta, Maldini, Serginho, Gattuso, Pirlo, Kakà, Rui Costa, Shevchenko, Tomasson.
LECCE: Amelia, Siviglia, Silvestri, Stovini, Cassetti, Piangerelli, Ledesma, Budel, Tonetto, Vucinic, Konan.
Shevchenko incontenibile
Nel primo tempo il Milan passa in vantaggio al 21′ grazie a Shevchenko, il quale ribatte in rete dopo un palo di Rui Costa. In precedenza, il portoghese aveva colpito anche la traversa.
Nella ripresa il raddoppio è opera del solito Shevchenko: doppio dribbling e destro secco che batte Amelia. Il Milan gioca sul velluto e al 90′ firma il tris: assist facile di Kakà per Tomasson.